Ultimo aggiornamento 12 Agosto 2023

Puccini Segreto nella Villa Museo di Torre del Lago: la vita del Maestro al primo piano della Villa

La Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini il 31 maggio 2019 ha inaugurato il piano superiore della dimora del Maestro Puccini, parzialmente aperto al pubblico dopo i lavori di ripristino.

Ci ho messo un po’ prima di pensare che questo articolo fosse pronto per andare online, perché vivo a Torre del Lago e so quanto questo argomento sta a cuore agli abitanti del posto. Volevo che fosse tutto perfetto, ma poi ho seguito quella frase – che salva la vita (lavorativa più che altro!) – che dice “Fatto è meglio che perfetto”. Perché se si aspetta di essere perfetti, non saremo mai pronti! E così… Eccolo qua, l’articolo che parla di un luogo del (mio) cuore.

L’apertura al pubblico del primo piano della Villa, entrare nell’intimità del Maestro, vedere gli spazi che abitava e che hanno fatto da cornice alla sua musica è una grande opportunità, oltre che una grande emozione.

museo villa giacomo puccini torre del lago

“Torre del Lago, Gaudio supremo, paradiso, eden empireo, turris eburnea, vas spirituale, reggia…. abitanti 120, 12 case…” (Giacomo Puccini)

giacomo puccini sul lago
Giacomo Puccini sul lago (Credits: Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini)
cinzia donati giornalista e blogger 2

Sono Cinzia.
Faccio – con calma! – la giornalista e la blogger, con un occhio attento alla socialsfera.
Amo intercettare e raccontare persone, personaggi e luoghi da scoprire attraverso le interviste, che chiamo scherzosamente “torture”!

Sono appassionata di tecniche e interventi mirati a dare visibilità, come ad esempio la tortura personalizzata o il corretto uso dei social.
Contattami! oppure guarda i miei servizi qui

Dal 1900 al 2019

Correva l’anno 1900 quando Villa Puccini di Torre del Lago, oggi Villa Museo, veniva inaugurata per accogliere la famiglia del Maestro, che la abitò per oltre vent’anni.

119 anni dopo, il piano superiore della dimora vista lago è tornato a risplendere in tutta la sua semplice raffinatezza, con tessuti e arredi originali, così come Giacomo ed Elvira Puccini lo progettarono all’inizio del secolo scorso.

Nel 2015 grazie al restauro voluto da Simonetta Puccini, nipote e ultima erede del Maestro, furono ripristinati il tetto, la facciata e la camera da letto dei coniugi Puccini, riportata all’aspetto originale del 1905. In quell’anno fu proprio Giacomo Puccini a occuparsi del rinnovo degli arredi, prediligendo per questi i toni del verde, che gli furono ispirati dalla natura rigogliosa che allora circondava la residenza lambita dal Lago di Massaciuccoli, prima dell’interramento che oggi costituisce il Belvedere.

puccini segreto museo villa giacomo puccini torre del lago
Dettagli dei vani recentemente restaurati (Credits: Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini)

I delicati e importanti lavori di ripristino della Villa sono proseguiti senza sosta: dopo il certosino restauro delle decorazioni murarie e della carta da parati (curati dalla ditta Marco Pinna), dei tessuti originali (curati dall’Antica Tappezzeria di Bruno Massimiliano Tani) e degli arredi (curati dal Centro Restauro Ligneo Michele Paoletti) della camera da letto, nei quattro anni successivi la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini ha portato avanti con passione e dedizione l’allestimento del primo piano, diviso in due zone e composto da sette vani.

puccini segreto museo villa giacomo puccini torre del lago
Dettagli dei vani recentemente restaurati (Credits: Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini)

Il primo piano: due zone e sette vani

Nel lato nord sono collocate tre camere da letto e una stanza lavabo. Qui alloggiavano Giacomo, Elvira e l’unico figlio, il Signorino Antonio.
Nel lato sud si trovano altri tre ampi vani, più alcuni stanzini, per l’alloggio dei parenti che spesso erano ospiti di Casa Puccini: tra questi ricordiamo Ida, sorella di Elvira e cognata di Giacomo, e Fosca, figlia di primo letto di Elvira e figliastra del Maestro, che visse con i coniugi Puccini fino all’epoca del suo matrimonio con Totò Leonardi nel 1902 e che poi si stabilì a Torre del Lago a pochi metri dall’odierna Villa Museo.

museo villa giacomo puccini torre del lago foto di cinzia donati
Le calzature del Maestro

“Mi auguro che la camera da letto di Giacomo Puccini sia la prima delle stanze restaurate aperte ai visitatori e di poter completare il restauro in tempi ragionevoli: il vano scala e le altre camere da letto. Sarà così possibile visitare la casa com’era quando era abitata dal grande Maestro”. Così scriveva Simonetta Puccini nel 2015, in occasione dell’apertura della camera da letto, e così è stato.

museo villa giacomo puccini torre del lago foto di cinzia donati
La camera di Giacomo ed Elvira

Simonetta Puccini, che il 2 giugno 2019 avrebbe compiuto 90 anni, purtroppo non ha potuto vedere i lavori finiti. Dopo la sua scomparsa, avvenuta il 16 dicembre 2017, la Fondazione ha portato avanti la gestione dei beni ereditati seguendo le linee guida lasciate da lei, la quale ha sempre perseguito un solo fine: valorizzare il patrimonio ricevuto e i luoghi del cuore di Giacomo Puccini.

museo villa giacomo puccini torre del lago foto di cinzia donati
La camera di Giacomo ed Elvira
museo villa giacomo puccini torre del lago foto di cinzia donati
Dettagli nella camera di Giacomo ed Elvira

Dopo il ripristino della camera da letto e del vano scale, si sono compiuti i restauri di altri vani del primo piano, per quanto riguarda sia gli arredi che le decorazioni pittoriche. Tra questi lo studio del Maestro, una camera per gli ospiti, una stanza lavabo, un salottino e la cosiddetta “stanza airone”.
L’apertura al pubblico di questi ambienti consente di introdurre il visitatore in quei luoghi famigliari sospesi nel tempo: ci si può immergere nell’intimità quotidiana e nell’atmosfera della casa tanto cara al compositore.

museo villa giacomo puccini torre del lago foto di cinzia donati

Lo studio, luminoso e razionale, conserva gli armadi, una comoda poltrona, il grande scrittoio, il bel lampadario e un dipinto di Francesco Fanelli raffigurante il Lago di Massaciuccoli.
Tutti arredi originali, come quelli nella stanza a sinistra delle scale che ospitò i parenti di Giacomo ed Elvira e quelli del piccolo salotto: due poltrone rivestite con antichi lini, un servizio da liquore riposto in un pregiato mobile vetrina, un giradischi d’epoca e due dipinti provenienti dalla Villa di Viareggio del Maestro.

museo villa giacomo puccini torre del lago foto di cinzia donati
puccini segreto museo villa giacomo puccini torre del lago
Dettagli dei vani recentemente restaurati (Credits: Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini)

La camera da letto del figlio Antonio, chiamata “stanza airone”, conserva oggi mobili e oggetti provenienti dalla Casa Natale del Maestro a Lucca: un bel cassettone, lastronato e intarsiato a motivi floreali, uno scrittoio dello stesso genere, un’alzatina in stucco dorato, alcuni pezzi di maiolica e il ritratto del fratello Michele. Preziosi cimeli che testimoniano l’elevato status sociale di cui godeva la Famiglia Puccini, cinque generazioni di musicisti nate al servizio della Corte Ducale.

museo villa giacomo puccini torre del lago foto di cinzia donati

Quella che un tempo era la stanza degli ospiti oggi contiene i mobili provenienti dalla Villa di Chiatri: un letto matrimoniale, un guardaroba, due comodini e un cassettone con specchiera in legno d’acero arricchiti da intagli in legno scuro, un orologio francese di porcellana di Sevres, una tazza da puerpera di fine fattura e il servizio da notte per l’acqua. Il pavimento con rivestimenti in linoleum, acquistato dal Maestro a Detroit nei primi anni del Novecento, crea un originale effetto parquet.

museo villa giacomo puccini torre del lago foto di cinzia donati

La stanza lavabo, collegata alla camera padronale, è una testimonianza importante: ci racconta la raffinatezza e la modernità del padrone di casa. Dotata di acqua corrente, al suo interno conserva un porta asciugamani, teli di lino con le iniziali GP e un bellissimo paravento di cuoio e legno con rappresentate le eroine delle sue opere.

Gli interventi di allestimento e ripristino della Villa Museo proseguono, al fine di rendere accessibili tutti i vani della dimora, e saranno affiancati dal completamento del Polo Pucciniano che sorgerà nell’edificio confinante con la Villa, un tempo adibito ad albergo e acquistato da Simonetta Puccini per realizzarvi un Archivio, una Biblioteca, un Auditorium, una Sala Multifunzionale per mostre, uffici e locali di servizio per il Museo e una foresteria con camere per gli ospiti.

museo villa giacomo puccini torre del lago foto di cinzia donati
Le gomme di un’automobile conservate nel garage. Il Maestro ha cambiato 15 automobili in 23 anni

Nel 1891 la famiglia Puccini si trasferisce per l’estate a Torre del Lago, luogo ideale per la caccia e per l’ispirazione musicale

museo villa giacomo puccini torre del lago Foto di Mky_Media di Michele Cordoni
(Foto di Mky_Media di Michele Cordoni)

La riapertura post lockdown

Dopo un lungo periodo di chiusura dovuto all’emergenza sanitaria Covid-19, la Villa Museo ha riaperto il 15 maggio, dopo il completamento di alcuni importanti lavori di restauro e conservazione che hanno interessato in particolare il pavimento in seminato alla veneziana.

L’intervento, a cura della Piacenti Restauri spa, ha visto come momento principale lo studio e la ricerca di materiali compatibili con gli originali, utilizzati per la ricostruzione delle porzioni di pavimento che presentavano lacune.
Tale procedimento ha restituito unità estetica e di lettura del bellissimo decoro centrale in stile liberty.

museo villa giacomo puccini torre del lago il restauro del pavimento
Il restauro del pavimento

Contemporaneamente è stato necessario spostare, pulire e ricollocare nel Museo tutto il mobilio, rivalutando il percorso espositivo reso adesso più fluido da una nuova lettura degli ambienti.

Questi interventi rappresentano una prima fase del progetto di conservazione che ha interessato i serramenti a cura di Fedeli Restauri, mentre in giugno è iniziato il restauro delle sete alle pareti della Sala Omnibus.

Alessandra Malfatti, Consigliera del Comune di Viareggio con delega su Torre del Lago, su Facebook ha espresso il suo pensiero sulla riapertura della Villa: “Da oggi è di nuovo visitabile il Museo Villa Giacomo Puccini gestito dalla Fondazione Simonetta Puccini. Come ogni volta, per me è una grande emozione varcare l’ingresso di quella “casa”, che per un breve periodo è stato il mio luogo di lavoro. La Fondazione sta proseguendo con grandi risultati il progetto di Simonetta: fare della Villa e del nostro paese il cuore della cultura musicale legata a Puccini. Per chi non ne avesse avuto ancora l’opportunità, suggerisco di visitare la Villa per vedere i risultati degli eccellenti lavori di restauro eseguiti in questi mesi”.

museo villa giacomo puccini torre del lago
museo villa giacomo puccini torre del lago Foto di Mky_Media di Michele Cordoni
(Foto di Mky_Media di Michele Cordoni)

Un’incredibile scoperta durante il restauro della parete!

A luglio la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini ha annunciato la scoperta di un ciclo di decorazioni a parete durante i lavori di restauro alla Villa Museo

Grande sorpresa! Durante i lavori di restauro dell’amatissima residenza del Maestro, è emerso un bellissimo ciclo di decorazioni a tempera, sino ad ora nascosto dalla sete che ricoprono le pareti della sala, al piano terra, chiamata dallo stesso Puccini “Omnibus”, dove componeva e riceva gli amici. Un ritrovamento assolutamente inaspettato che ha emozionato l’intera equipe sul posto e lo staff della Fondazione Simonetta Puccini.

museo villa giacomo puccini torre del lago ciclo di decorazioni Foto di Mky_Media di Michele Cordoni
Il ciclo di decorazioni (Foto di Mky_Media di Michele Cordoni)

Le decorazioni si trovano nella fascia tra il soffitto a cassettoni e le finestre e si suppone, almeno da questo primo ritrovamento, che girino su tutti i lati della stanza.
Vi sono raffigurati dei soggetti marini che si ripetono: sul fondo verde oliva, spiccano dei coralli dalla vivace colorazione rosso mattone e delle carpe dal corpo bianco puntinato e il muso scuro. Una pittura che rispecchia il gusto di Puccini per i temi legati al Giappone e che ricorda soggetti trattati dall’amico Galileo Chini e che possiamo vedere su alcuni dei suoi vasi o ceramiche.

museo villa giacomo puccini torre del lago ciclo di decorazioni Foto di Mky_Media di Michele Cordoni
Dettaglio del ciclo di decorazioni (Foto di Mky_Media di Michele Cordoni)

Sappiamo che il Maestro si occupò personalmente di realizzare la Villa con la collaborazione sia di Galileo Chini che di Plinio Nomellini, insieme agli architetti Luigi De Servi e Giuseppe Puccinelli.
Nomellini aveva dipinto delle figure intere sulle pareti, ma le carte dell’archivio ci dicono che purtroppo si sciuparono a causa dell’umidità. La Villa che vediamo oggi, infatti, fu costruita su una preesistente torre di guardia che aveva le sue basi a pochi metri dall’acqua del lago. Puccini se ne innamorò, la acquistò dal guardiacaccia che la abitava all’epoca e la trasformò completamente. Per allontanarla dall’acqua comprò un pezzo di terreno dai Ginori e lo adattò a giardino, ma l’umidità è sempre stata un problema.

museo villa giacomo puccini torre del lago ciclo di decorazioni Foto di Mky_Media di Michele Cordoni
Il ciclo di decorazioni (Foto di Mky_Media di Michele Cordoni)

Si sapeva che le figure di Nomellini, annerite e deturpate dall’umidità, erano state ricoperte da stoffe e si pensava dunque che sotto non ci fosse più niente. Per questo è stata davvero una grande sorpresa trovare queste fasce decorate, durate lo smontaggio delle sete per il loro restauro.
Le decorazioni spuntate dietro ai pannelli di tessuto, si collocano presumibilmente tra il 1905 e il 1910, successive a quelle di Nomellini, ne è stata trovata testimonianza in alcune foto dell’epoca conservate nell’archivio Puccini.

Durante il periodo di restauro delle stoffe, le decorazioni saranno oggetto di studio e documentazione, ma intanto sono straordinariamente visibili al pubblico che visita la Villa!

Qui nasceranno molte delle sue opere: Manon Lescaut (1893), La Bohème (1896), Tosca (1900), Madama Butterfly (1904), La Fanciulla del West (1910), La Rondine (1917), Il Trittico (1918)

Entriamo insieme nella Villa!

Il piano terra

museo villa giacomo puccini torre del lago piano terra 1
museo villa giacomo puccini torre del lago piano terra pianta
museo villa giacomo puccini torre del lago piano terra 2

La Villa Museo in breve

La Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago, per oltre vent’anni amatissima residenza del Maestro, che qui diede alla luce molti dei suoi capolavori, permette ancora oggi di immergersi nell’atmosfera dei luoghi originali, conservando intatti gli ambienti di inizio Novecento, dei quali Puccini aveva curato personalmente ogni dettaglio.
Il pianoforte Förster, il paravento, prezioso dono dal Giappone, i quadri degli amici macchiaioli, compagni di vita e di caccia: tutto, in questi ambienti, introduce il visitatore in quei luoghi familiari sospesi nel tempo, immersi nell’intimità quotidiana e nell’atmosfera della casa tanto cara al compositore.

Trasformata in museo nel 1925 per volere del figlio Antonio, dopo una lunga vicenda ereditaria, la Villa passò nelle mani di Simonetta Puccini, nipote e unica erede del compositore, la quale acquistò anche alcuni edifici ad essa adiacenti con la volontà di ampliare il Museo e ricavarvi all’interno l’Archivio, una Biblioteca, un Auditorium, uffici e stanze per gli ospiti. Oggi tutto questo continua ad essere possibile grazie alla Fondazione Simonetta Puccini, nata nel 2005 per conservare e divulgare il patrimonio culturale e artistico del Maestro.

Negli ultimi anni, ancora grazie a Simonetta Puccini e alla Fondazione che porta il suo nome, la Villa Puccini di Torre del Lago è stata sottoposta a varie operazioni di restauro e recupero.

museo villa giacomo puccini torre del lago il pianoforte Förster
Il pianoforte August Förster, dove il Maestro lavorava soprattutto la notte

Il Maestro è sepolto nella cappella voluta dal figlio Antonio, nella sua amata casa di Torre del Lago

giacomo puccini sul sidecar
Giacomo Puccini sul sidecar (Credits: Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini)
giacomo puccini
Giacomo Puccini

Per visitare la Villa

È possibile visitare la Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago tutti i giorni con orari variabili in base alle stagioni, consultando il sito www.giacomopuccini.it

Informazioni:
Fondazione Simonetta Puccini
viale Giacomo Puccini n. 266
Torre del Lago Puccini, Lucca
Tel. 0584 341445
info@fondazionesimonettapuccini.it
www.giacomopuccini.it

museo villa giacomo puccini torre del lago foto di cinzia donati
Simonetta Puccini
museo villa giacomo puccini torre del lago

Ringrazio: Patrizia Mavilla, direttore Villa Museo Giacomo Puccini, che con pazienza mi ha accompagnato nella visita guidata;
Irene Orlandi, vice direttore Villa Museo Giacomo Puccini;
Davis & Co. Ufficio Stampa.

FOTO DI CINZIA DONATI (salvo dove indicato diversamente)

Li torturo tuttiiiii!!!
Hai un bar, un negozio, un luogo dove svolgi il tuo lavoro di cui ti piacerebbe parlare?
Potremmo partire da quel luogo per raccontare ciò che fai, la tua attività, la tua professione!
Ti serve una tortura personalizzata, che ti farà uscire dall’invisibilità!
Dai un’occhiata a come funziona! –> Cosa posso fare per te

*Cosa puoi fare per me?*
condividere questo articolo sui tuoi canali social
• inoltrare il link ai tuoi contatti whatsapp
• lasciare un commento in fondo all’articolo stesso
iscriverti alla Newsletter per non perderti nessun articolo! Compila il form in home page