Ultimo aggiornamento 19 Maggio 2022
L’INTERVISTA
pubblicata sul magazine Paspartu 16 marzo 2015
Pianista, cantante, insegnante di canto, direttrice di coro… E tantissime altre attività, sia passate che in corso. Susanna Altemura è una persona molto conosciuta, soprattutto dagli appassionati di musica e teatro, che sicuramente almeno una volta nella vita l’hanno incontrata da qualche parte!

La tortura!
Parliamo un po’ di te: la tua passione per la musica è anche lavoro?
Sono pianista. Parallelamente, seguo la mia passione per il canto. Canto da quando avevo quattro anni e ho fatto tantissime esperienze.
Cosa ti chiedono le persone che si rivolgono a te?
In genere vogliono imparare la tecnica del canto.
Qual è il tuo genere?
Tutti i generi, da Bach ai Pink Floyd! Musica a 360°. Questa estate ho sperimentato anche il rap. Tre ragazzini mi hanno chiesto di insegnargli qualcosa di Emis Killa. Mi hanno divertito e stimolato, mi sono documentata e ho studiato per fare ciò che mi hanno chiesto e mi sono resa conto che il rap, come genere, è veramente difficile.
“Mi sono resa conto che il rap, come genere, è veramente difficile”








Sono Cinzia.
Faccio – con calma! – la giornalista e la blogger, con un occhio attento alla socialsfera.
Amo intercettare e raccontare persone, personaggi e luoghi da scoprire attraverso le interviste, che chiamo scherzosamente “torture”!
Sono appassionata di tecniche e interventi mirati a dare visibilità, come ad esempio la tortura personalizzata!
Contattami!
Ovvero?
Prima di tutto occorre sicurezza nello scandire le parole del testo, nel frattempo bisogna interpretarlo. Poi ci sono la cadenza e la ritmica particolare, che devono tornare con matematica precisione.
Da chi hai ereditato la passione per la musica?
Dai nonni materni. Il papà di mio nonno era primo contrabbasso al Teatro Regio di Torino.
Nella tua carriera, quali sono le esperienze più significative?
Ho collaborato con il Festival Pucciniano per 27 anni. Poi potrei dire che ero voce bianca nel Coro diretto da don Angelo Bevilacqua a Camaiore e, da corista, mi sono trovata poi Maestra del Coro. Una delle passioni principali, è stata sicuramente la direzione del Coro di Voci Bianche del Pucciniano, con cui ho girato quasi tutti i teatri d’Italia. Poi sono stata responsabile dei servizi musicali del Pucciniano.
Cioè?
Al momento della decisione delle opere da realizzare, mi occupavo dell’organizzazione musicale. Ho avuto la grande soddisfazione e la fortuna di conoscere persone che mi hanno insegnato tanto.
Ad esempio?
Placido Domingo e Mirella Freni. Loro sono stati il gotha! Con il Coro di Voci Bianche sono nate collaborazioni importanti ed esperienze uniche, come ad esempio con Zucchero e con Roger Waters.
“Continuo a studiare e imparare, perché quando si smette è la morte!”




Adesso non lavori più per il Pucciniano?
No, ho concluso la collaborazione nel 2010 e mi sono dedicata ad una mia attività. Dopo tanti anni di esperienze, ho messo insieme il mio bagaglio e mi sono specializzata in “Musica in culla”, che è musica per bambini tra 0 e 36 mesi. Per questo tipo di formazione sono referente regionale. Dal 2010 ad oggi ho aperto tre centri di formazione musicale “Musica in culla… e oltre” a Viareggio, Pietrasanta e Camaiore. Comunque, anche se ho messo insieme tanti anni di esperienza, continuo a studiare e imparare, perché quando si smette è la morte!
Progetti futuri?
Mi sto dedicando all’ultima idea nata, cioè l’Accademia Pilarte. Nasce da un incontro fatto in una palestra di Camaiore, dove ho fatto il corso di Pilates con l’insegnante Lucrezia Piattelli. Di lei, ballerina, mi ha colpito subito la consapevolezza che hanno i ballerini del proprio corpo, centimetro per centimetro. Quindi è nato Pilarte. Abbiamo preso alcuni esercizi del Pilates e li abbiamo applicati all’uso consapevole della voce e della respirazione. È nato questo percorso di consapevolezza respiratoria, che è un progetto che vanta supervisori esterni come il prof. Franco Fussi e la logopedista Giuliana Cecchi. Poi ci siamo io come musicista, Lucrezia Piattelli come insegnante di Pilates e Mauro Eschini come personal trainer per la parte che riguarda la postura e la palestra.
È un’attività rivolta a cantanti?
No, assolutamente! O meglio: non solo. È per tutti, bambini e adulti. È un percorso, di lezioni singole o collettive, che si snoda in 8 appuntamenti, un’ora ogni 15 giorni. Alla fine si riesce ad avere un bel quadro di noi stessi. Pilarte è una disciplina nata dalla fusione tra il Pilates Matwork, una lezione di canto, una lezione di recitazione e la danza contemporanea. È il frutto dell’incontro e delle esperienze mie, della ballerina professionista Lucrezia Piattelli e dei trainer professionisti Mauro Eschini e Monica Zucchello.








Botta&Risposta con Susanna
Dove e quando sei nata?
Camaiore, 8 ottobre 1965
Che scuole hai frequentato?
L’Istituto Musicale Boccherini di Lucca
Da bambina, cosa avresti voluto fare da grande?
La parrucchiera
Prima professione
Musicista e concertista
Professione attuale
Idem come sopra
Hobby
Musica a 360° e oltre, teatro
A che ora vai a letto?
Tardissimo
Qual è la tua vacanza ideale?
Alle terme
Il tuo sito web preferito
YouTube
La suoneria sul tuo cellulare
La Famiglia Addams
Cosa guardi in tv?
Beautiful, da settemila puntate!
Cosa ascolti alla radio?
Mi sintonizzo su Radio Italia e su Toscana Classica
L’ultimo concerto/spettacolo teatrale che hai visto
La Rondine a Pisa




Cosa apprezzi e cosa non ti piace di una persona
Apprezzo l’umiltà, la praticità, la positività. Non sopporto la maleducazione, l’arroganza, la prepotenza
Sei religiosa?
Sì, cattolica
Un tuo vizio
Cioccolata e prosciutto crudo
Un tuo pregio
La costante apertura al mondo
Un tuo difetto
Idem come sopra
Il tuo motto è…
Si può fare!
Il luogo più bello della Versilia
Le colline
Una grande persona versiliese che stimi
Giacomo Puccini
Un genio
Mozart
Un eroe
Placido Domingo
Il sogno
Credo di averlo già realizzato!








Chi è Susanna Altemura
Susanna Altemura nel 1987 si diploma in Pianoforte presso l’Istituto Musicale Luigi Boccherini di Lucca. Tiene un’attività concertistica in varie città italiane ed estere con successo di pubblico e di critica, sia da solista che in formazioni da camera e con cantanti lirici. Tra le tantissime attività, dal 1980 al 1992 è stata corista e organista della Corale F. Gasparini di Camaiore diretta dal M° Angelo Bevilacqua; dal 1993 al 2003 è stata corista della Cappella Musicale di Santa Cecilia della Cattedrale di Lucca; dal 1980 al 2000 ha diretto il Coro di Voci Bianche della Chiesa di Santa Maria Assunta di Camaiore. Dal 1982 al 2010 ha collaborato con il Festival Pucciniano di Torre del Lago Puccini, ricoprendo nel corso degli anni diverse mansioni: maestro di palcoscenico, assistente alla produzione, Responsabile dei Servizi Musicali all’interno della Segreteria Artistica, Direttore del Coro Voci Bianche. È stata membro della giuria in numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali. Ha ricevuto molti Diplomi d’Onore come miglior insegnante. Dal 2010 è Direttore della Schola Cantorum del Duomo di Pietrasanta. Nel 2011 è stata direttore del coro di voci bianche nella tourneè italiana di Roger Waters (Pink Floyd) per la ripresa dello spettacolo The Wall e nel concerto di Zucchero per la tourneè Chocabeck al Summer Festival di Lucca.
Li torturo tuttiiiii!!!
Ti piacerebbe essere torturato, ehm… intervistato da me?
Ti piacerebbe parlare di te e raccontare ciò che fai, la tua attività, la tua professione?
L’intervista ti farà uscire dall’invisibilità!
Dai un’occhiata a come funziona! –> Cosa posso fare per te
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