Ultimo aggiornamento 13 Settembre 2023
Un incredibile match: un’intervista incrociata tra Jacopo Allegrucci, artista costruttore del Carnevale di Viareggio, e Giovanni da Monreale, lo scultore dei bambini, come scrissi anni fa nel primo articolo che gli ho dedicato e come ormai lo chiamano tutti!

Come è nata l’idea?
Da questa conversazione su Facebook tra me, Jacopo e Giovanni:












Sono Cinzia.
Faccio – con calma! – la giornalista e la blogger, con un occhio attento alla socialsfera.
Amo intercettare e raccontare persone, personaggi e luoghi da scoprire attraverso le interviste, che chiamo scherzosamente “torture”!
Sono appassionata di tecniche e interventi mirati a dare visibilità, come ad esempio la tortura personalizzata o il corretto uso dei social.
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Ecco la “tortura incrociata”!
I due Artisti si intervistano a vicenda, hanno preparato ognuno cinque domande da fare all’altro.
Procediamo…








Nota:
GdM = Giovanni da Monreale
JA = Jacopo Allegrucci
GdM: Da carrista costruttore, quali sono gli aspetti più allegri del Carnevale di Viareggio e quali invece i meno allegri?
JA: La cosa più allegra è proprio il Carnevale in sé per sé. Vivere il corso è il momento più allegro, perché il lavoro è finito e lo vivi con tranquillità, anche se c’è sempre tensione perché sei il responsabile di tutto e c’è anche una questione di sicurezza. Invece gli aspetti meno allegri sono quelli delle situazioni difficili mentre costruisci, gli inghippi, i problemi, prendere le decisioni, poi se sei in ritardo con i lavori, con i tempi, diventa una cosa da gestire meno allegra. La tempistica da rispettare è il suo bello in questo lavoro, ma anche il suo brutto! Una situazione strana ad esempio è come si passa dal caos tremendo del corso al giorno dopo che è la calma totale.
JA: Ho visto che ogni scultura ha come titolo il numero che ne indica anche l’età. Come hai scelto quali età inserire in questo progetto? Perché non inserisci anche adulti e anziani?
GdM: Il discorso bambini è collegato al fatto della tecnologia, ho scelto loro perché lo vedo come il nostro futuro e dovremmo prendercene cura. Le età che ho realizzato per adesso sono: 1 2 3 5 6+ 6- 8 10 15 17. 6- guarda il tablet, 6+ invece ha un qualcosa in più perché guarda avanti. Comunque è nei miei progetti qualcuno anziano, così come anche la mezza età.




GdM: Su cosa si basa la tua ricerca artistica?
JA: Il tutto si basa sulla materia. Uso la carta come materiale, in tutti i lavori che faccio predomina quella, sia per il Carnevale che per la parte artistica. Per il Carnevale, la cartapesta è una materia che sento mia, diciamo che non mi spaventa fare cose in carta. Invece per la parte artistica ho iniziato facendo collage artistici: prendo le riviste, le strappo, divido i pezzi in base ai colori. Ho iniziato con i ritratti, poi sono diventati anche oggetti. La carta è un materiale eccezionale, oltre al discorso che usando quella c’è il tema del riciclo. Poi la carta è duttilità, me la sento mia come materiale. Proprio ieri sono andato ad Arezzo per una mostra che ci sarà a novembre sul tema carta…
“La carta è duttilità, la sento mia come materiale” (Jacopo Allegrucci)
JA: Prima di dedicarti al progetto dei bambini, ti sei dedicato ad altri temi?
GdM: Bella domanda! Da dove partiamo?
JA: Diciamo da prima dei bambini…
GdM: Posso dirti tre ricerche a cui ho lavorato. Nella prima rappresentavo scene di vita, come ad esempio tre sculture di persone davanti alla tv. Oppure persone che manifestavano una sofferenza, persone durante terremoti o disastri, temi di attualità. Ho voluto lasciare l’attualità perché mi mancava la ricerca nella forma e ho fatto le Alpi Apuane in chiave figurativa astratta geometrica. Lì ho studiato bene la forma. Poi ho fatto circa 10 sculture sulle Alpi Apuane. Poi per qualche anno ho usato figure allegoriche tipo polli, asini e ho realizzato “The Chicken Family”, cioè i polli che guardano la televisione. Ho fatto anche ricerche sugli animali. Poi a un certo punto mi sono accorto che erano bei progetti, ma non erano capibili da tutti e nel frattempo ho pensato alla street art. Passando in bici davanti a una panchina vuota a Pietrasanta, mi sono immaginato un bambino seduto che giocava al videogioco. Ho pensato che dovevo fare qualcosa di più immediato e i bambini credo che siano più immediati.




JA: Quali progetti hai in cantiere per il futuro?
GdM: Nel mio futuro mi vedo nella street art, a installare in Italia e in Europa, a fare arte e a sensibilizzare, anche se come base rimarrò a Pietrasanta perché mi trovo bene. Per ora fuori Italia lavoro in Danimarca. Diciamo che l’idea per il futuro riguarda la società e l’attualità, in base poi a quello che succede. La tecnologia digitale è un tema, ma affronterò anche altri temi, tipo la povertà. Mi piace raccontare la società. Ho un interesse sulla tecnologia e l’innovazione, sul collegare la società alle nuove invenzioni.
“Nel mio futuro mi vedo nella street art, a installare in Italia e in Europa” (Giovanni da Monreale)
GdM: Puoi dire alcuni nomi di artisti che ti piacciono – sia del presente che del passato – e perché?
JA: Direi che Toulouse-Lautrec, per una questione di grafica, secondo me è eccezionale. Poi il personaggio mi ha sempre affascinato tantissimo. Secondo me ha vissuto in un’epoca eccezionale e poi ha fatto delle cose altrettanto eccezionali. Lui tra i non viventi è quello che mi ha ispirato di più. Per la contemporaneità sono diversi che possono farmi scaturire la curiosità. Banksy, per dirne uno su tutti, è veramente forte, sia per dove colloca le opere che per il messaggio.








JA: Come ti sei trovato quando ti sei trasferito dalla Sicilia a Pietrasanta?
GdM: Mi sono trovato benissimo, ho sentito molta accoglienza in Toscana in generale. I toscani mi piacciono, poi a livello artistico la Toscana è ricchissima: in Versilia tra natura e arte c’è tutto. Per uno scultore la Versilia, Pietrasanta, Viareggio sono il massimo. Ho tanti amici qui, mi sono fatto una specie di famiglia. A me piace integrarmi.
JA: Hai attive collaborazioni con altri artisti?
GdM: Ho collaborato con altri artisti per almeno 15 anni, ma nell’ultimo periodo no. Sono anche un formatore, perciò per anni ho lavorato con artisti di tutto il mondo perché qui a Pietrasanta arrivano da ovunque! Ora lavoro da solo. Ogni tanto qualche artista ha bisogno di una mano o di un consiglio e ci aiutiamo, ma lavorare su progetti di altri in questo momento no.








La “tortura incrociata” è finita, i due artisti continuano a parlare fra loro…








Io mi sono persa quando a un certo punto, se non sbaglio, Allegrucci nomina una cosa tipo “pistone ad aria”… Boh! Non ho idea di cosa sia l’oggetto della conversazione!
Forse perché sono talmente soddisfatta dell’intervista e felice per averli fatti incontrare, che non ci sto capendo più nulla!




A presto! Credo proprio che loro due li rivedremo insieme in altre occasioni!




Approfondimenti
Alcune opere di Jacopo Allegrucci:




Alcune opere di Giovanni da Monreale:




Connessione fra Artisti:




La promessa:
“Ora registriamo la promo”:




Ho dedicato anche altri articoli a Giovanni da Monreale:
Qui trovi la mappa di tutti i bambini che ha installato, con le foto di ognuno
Qui invece ho documentato la visita guidata alle Officine da Monreale
Ho dedicato altri articoli anche a Jacopo Allegrucci:
Qui l’ho intervistato in occasione di Binar10, mentre stava realizzando il suo murales #calmaapparente
Qui invece ho documentato passo per passo tutta la realizzazione, con foto e video, del murales #calmaapparente
Li torturo tuttiiiii!!!
Ti piacerebbe essere torturato, ehm… intervistato da me?
Ti piacerebbe parlare di te e raccontare ciò che fai, la tua attività, la tua professione?
L’intervista ti farà uscire dall’invisibilità!
Dai un’occhiata a come funziona! –> Cosa posso fare per te
*Cosa puoi fare per me?*
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Intervista SUPER BELLA!!! Ti viene voglia di leggere altre domande e pensi: “peccato, è finita!”
Grazieeeee!
Strepitoso il doppio ruolo artisti intervistatori intervistati. Bravaaaaa. Mi sono divertita Anch io a leggere. ????bravi tutti e 3 ?
Grazie Antonella, fedelissima e appassionata lettrice!